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mercoledì 11 settembre 2013

Verita'...



Domanda di un anima:
Il perdono verso ” i nemici” include anche i governanti corrotti?..
Intendo dire che la critica a decisioni del governo non va fatta perché sarebbe una forma di mancanza di carita'?
grazie..
Risposta di Don...
Ci mancherebbe! La critica, il giudizio sulle scelte e sui fatti non è un’offesa né una mancanza di carità. Mancanza di carità è il giudizio sulle persone.
Le persone e le loro intenzioni non vanno giudicate, perché solo Dio può giudicare. Ma le scelte, le decisioni, i programmi, che siano di politici o di altri, possono e devono essere sottoposti a “critica”, che vuol dire capacità di valutazione razionale, di discernimento tra bene e male, di offerta di possibili e valide alternat!....
Ci mancherebbe altro il Signore ci ha fatto con la mente e il cuore...quindi discernere il momento per vivere agire contemplare...
sarebbe ora di comprendere il significato veramente della "Carita' Cristiana".
I falsi pietismi... "Non ci e' dato da giudicare"..Ecco il mondo, l'Italia a cosa e' arrivata...Cristo .. denunciava apertamente le ingiustizie Politiche e..Ecclesiali..non e' amore se non c'e' " Giustizia" nella Terra, non e' un invito a fare la guerra ma... essere sinceri con noi stessi e nel mondo.. 
con dolore un sorriso.. 

3 commenti:

ANGELO ha detto...

Non c'è CARITA' SUPERIORE all'INVITO alla CORREZIONE fraterna. La parola RImPRO-VERO vuol dire proprIO INVITO a RI-PRO-VARE.

Il VERO MIRACOLO il CRISTO non LO ha fatto nella CARNE DEI lebbrosi, storpi, ciechi e sordi, ma ai FARISEI. Gesù non si CONTRAdDICEVA MAI e ha salvato per PRIMI ... le pecore perdute della casa di Israele.
Il problema che gli scribi e farisei hanno le CHIAVI di lettura ma non sanno usarle e perciò così non sapendo entrarci, non lasciano entrare nemmeno quelli che vogliono entrarci.

Anonimo ha detto...

Da quei rimPRO-VERI sono usciti FUORI Nicodemo e Giuseppe d'Arimatea ... sotto la croce a differenza di chi si accorse che non serviva essere bello nella pelle, forte nella carne, lungo nella vista e sensibile nell'udito.

Saray ha detto...

Bella la tua riflessione cara Mariella. Ti abbraccio forte ^_^